Archivi categoria: Un Prat un perchè

Un giorno un uomo che di tanto in tanto sapeva essere saggio mi disse: "Non c’è un momento in cui un uomo goda di più di quando sta facendo la cacca. Cosa c’è che dia più piacere al mondo che … Continua a leggere →

Fissate intensamente il centro dell’immagine per 30 secondi, dopodichè allontanatevi lentamente dallo schermo. Vi apparirà chiaramente la sagoma di Neil Young travestito da Alfa 147 che fa un bomprò (in falsetto).

Words are flowing out like endless rain into a paper cup They slither while they pass they slip away across the universe   Gocce di magnifico nonsense racchiuse in un metro inusuale, quasi arcaico, classico. E’ la cosa migliore che potevo … Continua a leggere →

Sarai contenta immagino. No, vabbè, come fai ad esserlo se non sai di cosa essere contenta? Beh, sappilo: sei la prima che io mi ricordi che riesce a farmi provare dei complessi di inferiorità così potenti. La prima da troppo … Continua a leggere →

E’ vero, forse non ho la minima voglia di crescere, forse voglio rimanere un ragazzino del liceo per tutta la vita. Ma non è questa la ricerca di un periodo più puro o più innocente, i ragazzini del liceo sanno … Continua a leggere →

Domani esame di Bibliografia. E sarebbe meglio studiare qualcosa. Comunque agli Zen preferisco di gran lunga gli Zep, e non parliamo dei Criminal Jokers, va. I riccioli biondi (ancora!Devo essere cretino) non si fanno più sentire, ma alla fine io … Continua a leggere →

E’ vero, è un sacco di tempo che non aggiorno lo spazio. Ma da questa colpa posso difendermi unicamente recitando l’assunto secondo il quale l’artista produce solo quando sta male. E io al momento non ho troppi motivi per lamentarmi. Insomma, … Continua a leggere →

  <<All’improvviso ho capito. Charlie è pessima. Lei non ascolta nessuno, dice stupidaggini, cose palesemente assurde. E solo ora mi accorgo che non ha il minimo senso dell’umorismo. E che spara cavolate a raffica per ore.Forse lei è stata sempre … Continua a leggere →

  DEH!

Don’t try to say to meThat this was never meant to be‘Cos the days are long where I come fromThe next few days I’m freeThere’s a train I want to catchBut it won’t leave here for a whileTill darkness fills … Continua a leggere →